Assicurazione condominiale: normativa e obblighi
L’assicurazione condominiale è una polizza multirischio che tutela il condominio da danni a parti comuni e responsabilità verso terzi.
Normativa di riferimento
La legge non impone l’obbligo di assicurazione per il condominio, ma:
- L’art. 1135 del Codice Civile stabilisce che l’assemblea può deliberare spese per la manutenzione e la sicurezza, comprese quelle per una polizza.
- L’art. 1129 C.C. (modificato dalla legge 220/2012) prevede che l’amministratore, se richiesto dall’assemblea, debba stipulare un’assicurazione per la responsabilità civile.
Quando è obbligatoria l’assicurazione condominiale?
L’assicurazione non è obbligatoria per legge, ma può diventarlo nei seguenti casi:
- Se il regolamento condominiale lo prevede
- Se l’assemblea delibera l’obbligo con la maggioranza richiesta (50%+1 degli intervenuti e almeno 500/1000 millesimi)
- Se ci sono mutui o finanziamenti per lavori importanti, alcune banche richiedono una polizza per la concessione del prestito
Tipologie di copertura
- Incendio e danni ai beni comuni → Copre incendi, esplosioni, eventi atmosferici che danneggiano parti comuni (es. tetto, facciata).
- Responsabilità civile (RC condominiale) → Indennizza danni a terzi causati da parti comuni (es. caduta di intonaco, infiltrazioni d’acqua).
- Danni da acqua → Copertura per perdite e infiltrazioni da tubature comuni.
- Fenomeni elettrici → Protezione per danni a impianti elettrici condominiali (ascensori, illuminazione).
- Tutela legale → Copre le spese legali in caso di controversie condominiali.
- Furto e atti vandalici → Protegge contro danni causati da furti o vandalismo sulle parti comuni.
Chi paga l’assicurazione condominiale?
- Il premio assicurativo viene ripartito tra i condomini in base ai millesimi di proprietà, salvo accordi diversi.
- In caso di sinistro, la copertura si applica alle parti comuni e, in alcuni casi, alle singole unità abitative (se previsto dal contratto).
Come si delibera l’assicurazione in assemblea?
- Maggioranza richiesta: l’assemblea può approvare la stipula o il rinnovo di una polizza con il 50%+1 dei presenti e almeno 500/1000 millesimi.
- Se l’assicurazione è già prevista dal regolamento condominiale, non serve votazione.
Cosa succede se non si stipula un’assicurazione?
- Se il condominio non è assicurato, i danni a terzi o alle parti comuni devono essere coperti dai singoli condomini, con possibili spese ingenti e controversie legali.
- L’amministratore può essere ritenuto responsabile per omissione di diligenza se non propone una polizza in situazioni di rischio evidente.
Sebbene non obbligatoria per legge, l’assicurazione condominiale è fortemente consigliata per proteggere il condominio da danni imprevisti e responsabilità legali.
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